Luì che è un rimuginatore non può non ri-pensare a queste
parole, e dire che era convinto di aver capito tutto, questa sua mania di
"categorizzare" ogni cosa lo rassicura, tre tipologie di trombamici convenzionali, sei/sette tipologie di single,
la coppia e la scoppia, ecc. ecc. ecc. Tutto facile, ci pensa, schemino fatto a
mano, foglio excel se è più difficle, zacc… convinto. Invece arriva lei e si mette a far crollare delle certezze
scritte sulla pietra.
“I trombamici esistono Luì!”
“No, sono leggenda, se ne convincono per comodità, si usano
a vicenda per risolvere i loro problemi, si autodefiniscono tali per fuggire le
convenzioni quando poi invece si convenzionano con tutta una serie di regole
accessorie: non ci chiamiamo di giovedì, ci sentiamo senza impegno, ci
tocchiamo quando possiamo, se non mi chiami è lo stesso (ma se non ti sento mi arrabbio come una bestia – nda), se esci con
un’altra è uguale perché non c’è obbligo di fedeltà…
poi se per caso uno si sbaglia l’altro
va subito dall’avvocato e chiede lo scioglimento della trombocoppia. Guarda c’ho
pensato è così”
“Nooo, come te lo devo spiegare! Esistono! Esistono
soprattutto perché non ne vale mai la pena e allora così è molto più facile!”
“No, non esistono. Se
proprio vogliamo spingerci in avanti pare che qualche caso si sia pure
manifestato, te lo concedo, ma c’era un però, un vizio di fondo, anzi … una
precondizione, uno dei due apparteneva alla categoria dei paraculi”
Ora visto che in
questo irregolare narrare della vita
insensata di Luì mi sono accorto che si sta cadendo un po’ troppo spesso nel
volgare, credo sia bene sostituire la scurrile definizione paraculi con un più
educato PC, non vorrei mai passare per
un diseducativo, quindi andiamo avanti..
“Cioè?! Sentiamo cos’è sta storia dei PC..”
Sì, il PC. Il PC è una categoria molto particolare, diffusa
più di quanto si possa pensare, il PC è uomo, la donna fa altro, altra
strategia, il PC lo riconosci dal look e
da come parla al telefono. Solitamente si veste alla moda, finto trasandato ma con
gusto, molto jeans ma anche elegante, si adatta anche visivamente all’interlocutore
di turno, capello corto spettinato con ricercatezza, nel senso che cerca dove
spettinarsi, gel appena accennato, la sua opinione è sempre quella dell’ultimo
personaggio più importante di lui con cui ha parlato, le sue contraddizioni sono
figlie dell’obiettivo, ad esempio con le donne, le contraddice delicatamente ma
con insistenza per far vedere che c’ha carattere anche se la pensa esattamente
come loro, sa che la donna preferisce il contraddittorio. Non parla,
slogheggia, slogan ricercati, alla moda, non il retrò da aforisma, lo slogan
mondano da aperitivo di successo e l’immancabile risatina di sottofondo di chi
la sa lunga. Sul lavoro è un mito, il PC non lavora, fa relazioni e racconta
sempre di quella volta che ha lavorato un casino e sai che risultati, non entra
mai nel merito, sfiora gli argomenti di cui si parla, urla, urla al telefono,
urla con i colleghi, urla con i clienti se ce li ha, urla con i clienti anche
se non sono suoi, urla sempre perché così si ascolta meglio (da solo, si ascolta da solo, gli altri di conseguenza, urla), ride (sempre la
risatina che usa con le donne), ti dice spesso che hai ragione “però sai…”, e
tu: “sai?”, e lui: “sì insomma, hai capito… no?”, che tu non hai capito ma nove volte su dieci
dici di sì perché ti sembra così certo di quello che dice che non vuoi
contraddirlo e non vuoi fare la figura di chi non sa. Lui non ha capito quello che voleva dire ma è così convinto che
pensa: “cazz… sono forte, ho fatto un ragionamento della madonna anche questa
volta”. E’ un seriale, nel senso che usa sempre la
stessa tecnica di approccio-relazione, la perfeziona col tempo, toglie l’articolo,
cambia l’avverbio, aggiorna lo slogan, ma di fondo non cambia. Inutile, non
serve, non si deve pensare, si deve piacere e dar l’idea di sapere. E’ perfetto
perché solitamente piace e da l’idea di sapere.
“Ecco F. Il PC potrebbe essere la metà perfetta della
trombocoppia di amici. Gli piace dire di non essere volutamente impegnato ma
molto ricercato, e questo con il prototipo uno fa un casino. Il fatto di essere
contrattualizzato in una relazione ufficiale con altre relazioni a latere si
attaglia al personaggio (siamo al prototipo due) che non si preoccupa del
sentimento, per lui i sentimenti sono qualcosa da raccontare alle donne dopo
averle contraddette-leggermente-ma-con-insistenza, sono la ciliegina sulla
torta per chiudere il cerchio (unico problema potrebbe registrarsi se più donne
che lo hanno conosciuto si trovano a cena e parlano di lui…. i quattro slogan
di riferimento sarebbero subito individuati), sottolineo che ama far sapere “a
più altri possibile” della sua tromborelazione. E infine si attaglia perfettamente anche al prototipo tre, sì in fondo va bene anche per questo, solitamente lui è quello single, o single un po’, anzi sicuramente single con una relazione complicata quasi finita alle spalle o sopra le spalle (importante “quasi”), e così riesce ad entrare perfettamente nella nuova “amicizia”, offre disponibilità-divertimento-molto divertimento-slogan studiati ad hoc o presi in prestito da altri PC-presenza quel tanto che basta, assenza quel tanto che basta-sesso ed esperienza”
“Luì stai diventando tu il cinico nichilista! Poi come fai a
schematizzare così?? E che ne sai tu di tutte queste cose di coppia? Sei
sposato?”
“No!”
“Convivente?”
“No!”
“Sei fidanzato?”
“No!”
“Sei trombamico?”
“No!”
“Sei amato?”
“No!”
“Sei innamorato?”
“Guarda! Hai visto? Un piccione, chiama la dada!”
“Luì, i trombamici esistono”
Va bene...ammetto di aver detto in passato una cosa simile a quella che riporti qui sopra (ma non ho detto di sicuro "c'aveva ragione"!), quanto al mio pensiero attuale è sintetizzato in maniera un po' tendenziosa, e comunque la coppia è asfittica non asfissiata (ma forse tu stavi pensando a "quest'amore è una camera a gas, è un palazzo che brucia in città...").
RispondiEliminaCapita di cambiare idea, capita di aprire gli occhi. Poi probabilmente quando ho detto quella cosa delle fragole avevo appena visto un piccione.
Mi sembra che anche il caro Luì abbia fatto qualche cambiamento in questi ultimi anni, me lo ricordavo molto più rigido, uno che la parola trombamico non l'avrebbe nemmeno pronunciata a denti stretti. E ora invece medita e disserta e studia gli esemplari di PC...per emularli forse?
Sono sicura che se si applica ne verrà a capo nel giro di breve, il foglio excel può essere un buon inizio, ne fa uso un ragazzo che conosco per tenere monitorato il rapporto costi benefici delle sue amicizie femminili.
F
Medito e studio, ma se trovo un PC e riesco a restare 10 minuti da solo con lui non cercherò di emularlo ma di dargli fuoco, così va che la smette di ridere....
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