SE DOVEVAMO FARCI PRENDERE IN GIRO NON C'ERA MICA BISOGNO DI UN PROFESSORE!

Prima dichiarazione di Monti: "...Sarà dunque necessario rivedere il prelievo sugli immobili, oggi tra i più bassi d'Europa e dove l'esenzione della prima casa costituisce un'eccezione...".

Facciamo un breve memo su che cosa significa acquistare una casa in Italia:
- Al momento dell'acquisto o si va a pagare l'imposta di registro o si paga l'Iva, se non è prima casa andiamo dal 10% al 20% (a seconda che si tratti di appartamenti "normali" o case super lusso), restiamo pur fermi al 10% per un'appartamento "normale", a questo dobbiamo aggiungere un 2% tra imposta ipotecaria e catastale se siamo in regime di registro. Per farla breve mediamo e diciamo che siamo intorno ad un 10/12% all'acquisto.
- L'acqusito avviene con Rogito Notarile che prevede un tariffario minimo per il ns amico Notaio. Non entro nel dettaglio perchè sarebbe impossibile ma ognuno di voi sa quanto costa.
- Se si acquista con mutuo ci viene addebitata un'imposta sostitutiva che va dallo 0,25% per finanziamenti prima casa al 2% per i mutui "seconda casa" (avete capito bene: pago un'imposta per indebitarmi).
- Preciso che se acquisto seconda casa con mutuo pago il 2% e non detraggo gli oneri finanziari!! (Ricordo che seconda casa è pure il monolocale a Lido Adriano, usato, vista stradello).
- Una volta acquistata pago: ICI (5 per mille, va bene? Mediamo), Irpef su rendita catastale o su affitto (imposta questa che pago indipendentemente dall'effettiva produzione di reddito: la casa è sfitta? l'inquilino non paga? Non importa, fa reddito ugualmente e viene tassato ad aliquota marginale - stiamo bassi - 27%).
- La tassa smaltimento rifiuti o la tariffa, nei comuni che la applicano, è calcolata tra le altre cose sulle dimensioni dell'appartamento, così come il 99% delle altre utenze.
- La vendo? Se la vendo prima dei 5 anni mi viene tassata la plusvalenza (oneri fiscali pagati fino a quel momento non deducibili), se non ho plusvalenza perchè vendo sottocosto è certo l'accertamento a cui non ho possibilità di opporre prove certe. Devo tornare dal Notaio, pago di nuovo la parcella.

Provate ad acquistare un'abitazione in Germania, a Berlino la seconda casa (concetto molto Italico per inciso) sconta un'aliquota equivalente al ns registro compresa tra il 3,5 e il 4,5%, indicativamente è così anche in Francia (bisogna distinguere tra imposte locali e nazionali). In Francia mediamente l'ICI è più alta rispetto all'Italia ma ricomprende pure l'imposta/tassa per lo smaltimento rifiuti. In Gran Bretagna la casa non sconta imposte sul reddito.
Vi invito a verificare se quanto ho appena scritto è vero, non voglio tediare oltre (perdonate chiaramente le ovvie semplificazioni).

Per stabilire poi se la tassazione, in valore assoluto è eccessiva o equa, credo sia corretto confrontarla con un investimento di pari importo, e lo faccio con questo esempio: non investo 200.000 euro in un appartamento ma lascio la somma depositata in un bel titolo di Stato.
Imposizione: 12,5% sui proventi finanziari. Questo significa che se il mio rendimento medio è del 4% incasso 8.000 euro lordi all'anno di proventi e ne pago 1.000 di imposte. Insisto: solo su proventi effettivi!!!
Non compro titoli di Stato ma obbligazioni pari rendimento? Pago 1.600 euro di imposte, sempre sui proventi effettivi. Basta, null'altro è dovuto.
Rispondete voi: quale beneficio apporto alla crescita economica???

Ammesso che prima di colpire i patrimoni sarebbe necessario capire perchè dobbiamo continuare a mantere un livello di spesa assurdo, e ammesso pure che riesca a capirlo mi chiedo perchè partire dall'immobile?  Perchè è equo???? O perchè è più facile? O perchè così si liscia il pelo alla Camusso di turno o al Bersani democratico che tanto le cooperative le tasse non le pagano? O perchè non mi metto contro il mondo della finanza così ben rappresentato nel Gabinetto Monti?

Ottimo, visto il momento e vista la saliva democratica sparsa in dosi industriali da "quelli che capiscono" di equità-serietà-democrazia, non voglio far polemica ma solo una domanda: alla luce di questo, voi proprietari di casa (o case), acquistate nel 90% dei casi a forza di sacrifici, come vi sentite??
Io sto molto incazzato e parecchio nervoso.