Gheddafi: "Silvio, essere tuo amico non so quanto mi è conveniente..."

"...se continuavo a fare il terrorista vero come Arafat ed Hezbollah
 e anzichè passeggiare con te lanciavo quattro missili su Israele, forse gli Italici Sinistri facevano meno casino."

Gheddafi viene in Italia, one man show in salsa libica pianta la tenda e chiaramente parte la ridda, e Repubblica che fa il dossier sugli affari Berlusconi-Libia, no Italia-Libia,  Berlusconi-Libia sottolinea e tra i tanti ignobili scambi di denari ci caccia dentro pure gli investimenti delle banche del Colonnello in Unicredit (Profumo è un noto Berlusconiano infatti!!!); GenerazioneItalia-Fli-Fareweb non so cosa verga editoriali infuocati chiedendosi se mai la Francia avrebbe accettato la tenda del tiranno sul suolo patrio e io mi chiedo ma non è il loro leader che vuole integrazione-cooperazione-cittadinanza attiva e reale per gli extracomunitari, non è il loro leader che dice che devono essere rispettate le tradizioni dei cittadini stranieri anche a casa nostra?? Forse che Fini abbia di nuovo cambiato idea?? Poi il web, si scatena il fuoco incrociato di facebook-twitter e blog vari. Il bello è che non viene attaccato Gheddafi, il fine neanche velato di ogni post, di ogni commento, di ogni satira è Berlusconi! Ahh il boia, il male, il tiranno. Gheddafi è solo il pretesto per dimostrare quanto Silvio è cattivo, non frega a nessuno di possibili diritti umani violati, solo si vuol dimostrare che Papi (il Senio Mormorante ama definirlo così e io mi convinco che in fondo si tratta di amore...) è un ladro-mafioso e probabilmente Forza Italia è nata anche con i soldi del terrorismo internazionale.
La parte sinistra di questo nostro paese è incredibile, non si ode una voce se un mussulmano uccide la figlia perchè si innamora di un occidentale, non si ode una voce se una ragazza viene lapidata, non si muove foglio di Repubblica se in Iran impiccano gli oppositori alle gru, Dalema passeggia con i terroristi ed è normale, 10-100-1000 Nassyria ed è normale, l'infibulazione ed è rispetto della tradizione, la moschea è un diritto, pregare in mezzo alla strada è diritto e appendere una Croce in un luogo pubblico un sacrilegio, l'Europa si rifiuta di riconoscere le radici Cristiane dei suoi popoli ed è sacrosanto, per anni le corriere volanti del PCI andavano in pellegrinaggio nella Cuba dei morti ammazzati perchè volevano fuggire in America ed era bellissimo, i fondi neri di grande madre Russia erano perfetti per il partito di lotta e di governo, l'Italia è uno dei principali partner esteri dell'Iran e va bene (sia chiaro solo perchè Silvio non è ancora andato a trovare Akmadin!), gli imprenditori Italiani volano nella Cina dei diritti violati (primo paese al mondo per esecuzioni capitali) e la ragion imprenditorial di Stato vince su tutto, Berlusconi riesce a chiudere una vertenza pluridecennale con la Libia esclusivamente per un motivo di opportunità politico-economica ed è una catastrofe. Sono anni che l'Italia ha rapporti con la Libia, e non è mai riuscita ad ottenere nulla, non perchè le facesse schifo il libico o avesse scrupoli morali, ma perchè i governi precedenti ne sono stati incapaci!! Incapaci, incapaci, incapaci!!
Sia chiaro, Gheddafi che arringa le hostess non mi piace, lo tollero a fatica, ma certo lo considero per quello che è: uno spettacolo ridicolo che fa parte di un personaggio discutibile con cui siamo obbligati a trattare perchè altrimenti ci riempe le coste di extracomunitari e gli affari in Libia li va a fare la Francia, esattamente come fa in Algeria, con buona pace delle nostre imprese!!
La verità è che il nostro paese non dovrebbe temere nulla dalla tenda Libica se avesse la forza di sostenere le proprie tradizioni e la propria storia, quelle stesse tradizioni e storia che gli scandalizzati postsessantottini hanno cercato in tutti i modi di demolire mentre facevano e fanno affari con la feccia del mondo, ma il silenzio delle pagine patinate dei loro quotidiani radical come si dice in questi casi, è d'oro!

3 commenti:

  1. Qualche giorno fa ho mandato un commento, ma non lo vedo registrato, provo a ripostarlo.
    Un uomo così avvertito come te, uno che ormai è in politica da molto tempo, non può scrivere come uno stracquadanio o uno degli invasati fan da bar, qualsiasi. Data la cultura e l'esperienza è evidente che si tratta di un articolo provocazione, per sviluppare un dibattito sul blog.
    Analizziamo alcuni punti.
    1)Vicenda del rispetto delle tradizioni, che tu ascrivi a Fini: lui ha sempre avuto un profilo di rispetto verso gli immigrati e le loro tradizioni e ne ha propugnato l'integrazione e un percorso più decente per dare loro la cittadinanza italiana, a parole, lodevole intenzione, nei fatti è un po' contradditorio, perchè la Bossi-Fini non è certo una legge che facilita l'integrazione, anzi è piuttosto vergognosa.
    2)"Berlusconi è un ladro mafioso", cit. Ancora non c'è stata una sentenza di Cassazione che ha accertato questa affermazione. Per ora si sa che nella sua villa di arcore ospitava il mafioso Vittorio Mangano e il condannato per mafia in appello Dell'Utri, inoltre ci sono memorie personali di Vito Ciancimino, in cui afferma di avere fatto investimenti in attività economiche del Berlusconi, al vaglio dei magistrati che si stanno occupando di alcuni processi.
    3)"Da sinistra non si ode una voce se..". Beh è chiaro, a) nessuno li interpella su fatti di cronaca, b)vengono regolarmente censurati se non parlano male di loro stessi o di alleati, c)talvolta ti dimentichi di togliere i tappi antirumore dalle orecchie.
    4)Non mi risulta siate voi a fare le manifestazioni contro Teheran, mentre frange della sinistra le hanno fatte.
    5) Chi sarebbe il terrorista con D'Alema?
    6)Fondi neri del PCI? Può anche darsi, ma una volta che l'URSS è implosa è stato ben chiaro a tutti che era una superpotenza con le pezze al culo, cosa gli poteva dare al PCI? Senza contare poi che già dagli anni 60 il PCI era inviso a Mosca per la sua politica di totale autonomia. Di più nel 73 a Sofia cercarono anche di far fuori Berlinguer provocando un incidente automobilistico. Ma poi vorrei sapere che differenza c'è a livello etico tra l'aver preso dei soldi da Mosca e l'aver preso dei soldi da Washington, come hanno fatto gli altri?
    7)Ma quale vertenza pluri decennale? Questo si è messo prono davanti ad un dittatorello da strapazzo e ha fatto umiliare la nazione che rappresenta, solo perché Questo si è messo prono davanti ad un dittatorello da strapazzo e ha fatto umiliare la nazione che rappresenta, solo perchè è schiavo di Bossi e del teorema, del tutto mistificante, che i problemi, anzi il problema di questo paese siano esclusivamente gli immigrati. Mafia, disoccupazione, precariato, aziende che chiudono, ecc. ecc., non contano niente. In precedenza, sebbene che di affari tra Italia e Libia, ce ne sono stati tantissimi, chidere per es al prescritto Andreotti e all'Agusta, ma nessuno in precedenza s'è mai prestato a simili pagliacciate.

    Cordialmente

    Salomon Barber

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  2. Scusami del ritardo con cui ho postato il tuo commento. Mi era sfuggito, ora non ho molto tempo, a breve cercherò pure di risponderti!!
    (p.s.: mi piace Salomon Barber)
    Stefano Bertozzi

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  3. Caro Salomon provocazione sì, ma fino ad un certo punto.
    Cerco di risponderti e lo faccio partendo dal concetto di Tradizione. Difficile liquidare qualcosa di così complesso in poche righe, ti dico però che quando parlo di Tradizione non penso solo alla questione immigrazione/integrazione, anzi questo è un falso problema di chi è debole e ha paura di farsi sovrastare dalla forza degli altri. Per questo la paura di Gheddafi, la paura di Bin Laden, la paura dell'islamico, la paura del terrorismo, e per evitare lo scontro ci si trincera dietro un perbe-buonismo di facciata che viene chiamato in maniera del tutto ipocrita "integrazione e solidarietà". Ed allora per "integrare" si pretenderebbe di far rinunciare tutti noi alla ns storia (fatta di uomini che hanno strappato il nostro paese anche dall'invasore Saraceno, perchè la liberazione non è solo dal Fascismo), ai ns simboli (il Crocefisso è parte integrante di noi, cattolici e non cattolici), alle ns regole, alle ns leggi, alla ns concezione di famiglia, al rispetto delle donne. La paura e lo scarsa devozione nei confronti dei nostri padri e soprattutto di noi ci fa dire che integrare significa rinunciare, per me integrare significa invece ospitare gentilmente chi accetta di vivere in un paese che non gli appartiene. E' forte? E' razzista? No, è sacrosanto diritto di un popolo che sa da dove viene e sa dove vuole andare. In quanto a Fini che ha sempre rispettato gli immigrati ti dico solo: non hai mai partecipato ai suoi comizi quando ancora faceva il capo partito.
    In quanto a Berlusconi mafioso sono costretto a correggerti, anzi ad integrarti, non solo non c'è stata una sentenza di Cassazione che lo abbia condannato, non c'è stata una sentenza nemmeno di primo grado che supporti quanto affermato. In tutti i modi hanno cercato di coinvolgerlo in fatti di mafia, non c'è allo stato nulla di nuovo. L'affaire Spatuzza è un aborto giuridico che grida vendetta per come è stato gestito e "mediato". Mangano è un mafioso? Ok, mi sta bene. Come Berlusconi è coinvolto? Quali vantaggi? Quali affari ha concluso grazie a lui? Voglio le prove, non la tiritera del DiPietro di turno. La responsabilità penale è personale o no?
    E te lo ripeto: da sinistra non si ode una voce contro l'Iran, così come non si ode contro la Cina, contro il Venezuela, ecc. ecc. Non sono il governo o la maggioranza a dover urlare contro Teeheran, dovrebbe essere invece quella che voi definite "cultura", la stessa che la sinistra mobilità con rara solerzia ogni volta che le fa comodo. Sono i pensatoi, sono i giornali, è il comune sentire, la scuola, gli insegnanti, gli Anni Zeri, sono tutti coloro che si scandalizzano per la Francia che vuole espatriare i Rom e tacciono quando gli oppositori di un regime pencolano dalle gru. Non e' sufficiente una manifestazione antagonista, serve ma non basta. Il governo dal canto suo deve invece fare politica attiva, non manifestazioni, e questo è stato fatto.
    Perchè continuate a parlare di censuara delle opinioni di Sinistra? Ma dove vivi? Che TV guardi, io credo che a questo proposito ci sia veramente una volontà di non raccontare la realtà per quello che è, non posso risponderti, prendi Santoro, sono anni che con la scusa della censuara fa e disfa a suo piacimento, e che continui pure a questo punto, anche se viene pagato con i miei soldi, ma che la smetta di fare la vittima quando in realtà è un ricco carnefice del pluralismo ed imprenditore di se stesso.
    In quanto alla vicenda Libica, e chiudo, che ti piaccia o no oggi le ns imprese hanno la strada spianata e stanno firmando contratti nell'interesse del ns paese, l'accordo commerciale è ottimo ed è stato inseguito a lungo sia da Destra che da Sinistra, negarlo è semplicemente falso.
    Ciao Salomon, se vedi D'Alema digli per favore se mi saluta i suoi amici Hezbollah.

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