"Ma tu poi avevi delle strane idee in testa?"
"No... Assolutamente! No, io sono partito che avevo solo voglia di andare, mica pensavo a cosa poteva succedere, come e perché.
Non pensavo, avevo solo fretta, e il navigatore invece che stava lì ad insistere ... Svolta a destra, fra 300 metri svolta a destra, ora svolta a destra... e si è pure spazientito, sì perché io odio tutti questi che insistono nel dirmi cosa devo fare, e quindi non l'ho ascoltato e sono andato dritto, così dritto che a momenti stiravo una ragazzina in bicicletta che non so perché se ne stava in giro a quell'ora tarda.
Comunque ce l'ho fatta e sono arrivato, ho impiegato 10 minuti, non di più!"
"E poi? Poi che è successo? Cosa le hai detto?"
"Mah, ho detto ... sono qui ... che come cosa ora che ci penso non è molto originale, ma lì ero e lì volevo essere"
"E lei? Cos'ha detto lei??"
"Lei ha detto ... non so se ti faccio entrare..."
"Noooo! E tu? Tu cos'hai fatto?"
"Ho abbassato il finestrino e ho detto ... se vuoi parliamo da qui... Poi lei mi ha fatto entrare!"
E quando sei dentro possono succedere un sacco di cose, quasi un'esagerazione di cose ...
La prima comunque è che può non succedere niente, niente di nulla, silenzio, imbarazzo, un bicchier d'acqua, dieci minuti e ciao, ci vediamo alle Cicogne fra tre anni; la seconda è che può succedere che lui ci prova e lei lo uccide, stesso risultato, solo che alle Cicogne non si rivedranno mai; la terza è che può succedere che lui la guarda negli occhi mentre lei parla, e sorride, e ascolta, e il tempo passa e lui non se ne accorge e lei neppure, il finestrino dell'auto è ancora abbassato e il navigatore: " ...rientra..., fra tre minuti rientra...".
Quest'ultimo caso è pericoloso, una rogna direi.
Sì perché se lui ha voglia perfino di ascoltarla con attenzione alle due di notte, beh allora magari subito dopo gli viene pure voglia di baciarla.
E voglia di baciarla è grave, pericoloso per l'appunto, perché non ho detto due botte, ho detto baciarla, e aver voglia di baciarla vuol dire aver voglia di sentirne il sapore, l'odore, i brividi.
"E l'hai baciata Luì?"
"No..."
"Ahh... e perché?"
"Mah... primo perché sono un pollo, poi perché non si può fare sempre tutto quello che passa per la testa, poi perché io sono timido e lei forse mena, e poi perché magari mi sarebbe pure piaciuto, e magari sarebbe piaciuto anche a lei, e a quel punto sarebbe stata la fine, da grave sarebbe diventato gravissimo..."
"Luì e da quando tu hai paura del gravissimo??"
"Eh... bello, è vero... io non ho paura del gravissimo... il gravissimo al massimo a me mi commuove... Sai cosa? La prossima volta la bacio..."
La notte bisognerebbe starsene a letto, e se invece si decide proprio di andare bisogna usare la testa e basta, uscire con una maglietta e non in camicia e soprattutto ascoltare il navigatore.
Sì perché se il navigatore ti dice svolta a destra un motivo c'è, e quando si guida inutile star lì a pensare a lei che sorride, si deve guardare la strada e svoltare a destra.
"E quando te ne sei andato Luì, lei che ha detto??"
"Ha detto buonanotte, e per favore non tornare.."
"Noooo!?! E tu?"
"Io ho detto buonanotte a te, ho voglia di rivederti, ci sentiamo domani..."
"Ahh, arrogante, e il navigatore??"
"Il navigatore ha detto ...svolta a destra, fra 300 metri svolta a destra, ora svolta a destra, oppure... senti a me... fai un po' quel cazzo che ti pare... come al solito, la prossima volta però... Baciala!"
Nessun commento:
Posta un commento