“Sì scricciolo, dimmi!”
“Mi fai sentire Mina sul tuo telefono?”
“Scricciolo non ce l’ho Mina sul telefono!”
“Sì, paparino ce l’hai, dai…, il video…”
“Ma no, sono sicuro, non ce l’ho un video di Mina sul telefono! Ce l’ho sul CD, ora lo metto…”
“No, voglio quella sul telefono, quella che dice… a parte tutto…”
“A parte tutto”??!! Mina? Telefono? A parte tutto? No, non c’è. Non ho nessun video di Mina sul telefono, e
non mi pare di conoscere nessuna canzone che fa …a parte tutto.., sto per dire: “guarda ti sei sbagliata”, ma non lo
faccio, il mio scricciolo non sbaglia mai, al massimo aggiunge, “fa scambio”,
racconta dall’inizio e l’inizio a volte è un po’ fantasioso, ma non sbaglia. A
parte tutto, urge far mente locale, pensare…
“Papino mi dai il telefono? Ci guardo io…”. Sono perplesso,
ma di fronte ad un “ci guardo io” detto così, che mi ricorda un sacco un
qualcuno che conosco molto bene (almeno credevo di conoscere molto bene) che nella
vita avrà detto “ci penso io, faccio da solo” come minimo un milione e
duecentomila volte , le ho passato il telefono.
L’ha trovato, ha trovato il video, a parte tutto è riuscita
a trovarlo, non è proprio Mina Mina ma assomiglia, a parte tutto ne ha trovati
un due tre, due me li ero anche dimenticati,
cioè non proprio dimenticati…., archiviati ecco, sì archiviati è meglio.
Quello che non mi ero dimenticato era un
singolo breve, 17 secondi (ma và?!) di registrazione in notturna, car-movie recording
direi (anche se non sono proprio certo se si così e nemmeno se si scrive così), sarebbe stato anche più
lungo ma le condizioni di registrazione e lo stato psico-fisico del regista, alterato
da un eccesso di Vermentino quella sera, lasciavano a desiderare, così il dito
ha pigiato stop troppo presto e il meglio non è stato registrato, no recording.
A parte tutto sarebbe stato opportuno che il Vermentino fosse stato di più
quella sera, avrebbe “funto” da dimenticante. Al mio scricciolino però evidentemente è
piaciuto lo stesso (il video, no il Vermentino), l’ha riguardato 8 volte di seguito, 136 secondi di un a parte
tutto con sottofondo di “..e poi…
ricominciare e poi… che senso ha”, e invece…
Io c’ho provato a dire “perché non
ascoltiamo la canzone di Heidi cantata da Peppa Pig mentre guarda Pippi Calze
Lunghe in TV? E lo Zecchino, cosa ne dici del cd dello Zecchino??”, ad un mix del genere pensavo non avrebbe
resistito, e invece? “A parte tutto… ricominciare e poi… che senso ha??” 8
(otto) volte.
Poi mi fa: “Ecco basta, adesso guardiamo questo…”. E questo
era uno degli altri due, quelli archiviati, quelli che era Natale e oltre a
Mina c’era una co-protagonista inesperta che, guarda il caso, non avevo sentito
nominare da settimane e dopo averla rivista in video proprio cinque minuti fa
ho saputo che stasera era di scena. Guarda il caso. Sì guarda il caso, e io ci
guardo al caso, perché ultimamente sta diventando davvero un po’ troppo invadente questo caso, comunque…. Comunque la
co-protagonista non bucava il video, era Mina la star anche in quell’occasione,
il tutto era stato registrato in diurna, un pomeriggio pre Natalizio per l’appunto,
Mina e la sua band si esibivano in un piano bar-pasticceria zona centrale,
senza piano però, esibizione a cappella, il video è stato girato da un fans, il
cachet era una mezza bottiglia di prosecco e diciotto pizzette al pomodoro. Non sorprendetevi, la Mina vera è schiva e fugge le scene, la Mina “a parte tutto” invece appare all’improvviso
proprio dove meno te lo aspetti, ruba le scene, catalizza l’attenzione, fa
provare emozioni, un po’ troppe a dire
il vero. La Mina a parte tutto canta in pasticceria ma soprattutto in macchina,
lì da il meglio di sé, peccato perché in macchina il pubblico è necessariamente
limitato e l’acustica non è al top, ma sono dettagli, particolari… Ecco appunto,
particolari, l’ho già detto mi pare che il particolare nasconde l’insieme ma
gli da “il senso"?! Se ho detto una cosa del genere mi faccio paura da solo,
adesso la rileggo e cerco di capirla, sì, l’ho capita, probabilmente l’ho anche
detta, forse l’ho anche scritta, sta storia del particolare credo che sia una
delle prime cose che ho scritto, anche perché è comoda, sta in un sms.
“Papino adesso ascoltiamo Heidi?”. “Brava, è meglio, te l’avevo
suggerito io giusto pochi secondi fa!”, “E’ vero papino, ma da quanto tempo non
vedevi Mina?”, “Eh... da un po’…”, trenta secondi di silenzio… “E avevi voglia di
vederla?”, trentadue secondi di silenzio…., “…ti sorridono i monti, acci picchia
le caprette ti fanno ciao!!”. “Papino
non cantare te che non sei tanto bravo, fammi ascoltare il CD!”.
Siccome non volevo unirmi al coro di chi ti dice che a volte sei un po' criptico sono andata a googlare "Mina a parte tutto". Non so se ti può far piacere, ma il tuo post è il primo risultato restituito da Google. Non ho trovato nulla di significativo, quindi ho aperto youtube e ho cercato di ascoltare qualche canzone. Io Mina non la conosco...so chi è, leggo perfino le sue risposte ai lettori di VF, e conosco quelle due o tre canzoni proprio inevitabili...ma non mi piace, non è il mio genere, mi sono arresa subito. Sicuramente mi perdo qualcosa, per esempio il significato del tuo post. O magari no, magari solo qualche sfumatura di significato. La musica è un particolare, non importa quale musica sia. C'è sempre una canzone dietro ogni storia, a volte l'attribuzione è univoca, ti capita di associare una persona alla sua canzone preferita o alla canzone del momento che il dj ha messo su proprio nell'istante in cui hai incontrato il suo sguardo in discoteca... ma quando l'attribuzione è condivisa, quando la canzone in questione fa da contrappunto ad un momento importante, ad un ricordo prezioso, credo che allora davvero si possa creare un particolare veramente evocativo... di quelli che non li cancella nemmeno il Vermentino. Anche se i video sarebbero da cancellare...
RispondiEliminaF
Cerco di decriptare: "a parte tutto" non fa parte del testo. "A parte tutto" fa parte di Mina quella finta, la cantante di Natale, non la trovi su google e nemmeno su altri motori di ricerca, l'ho scritto, Mina quella che somiglia si materializza all'improvviso, in auto, in bici, in corso Mazzini, da sola, in compagnia, è così, incontrollabile, travolgente, razionalmente prevedibile ma ingestibile ugualmente. Inutile cercarla, più la cerchi e più si nasconde, tra le pagine di un libro, tra i file di un pc, tra le bustine del fruttosio sul bancone del bar. Non basta un google qualsiasi, è così, sfuggente-travolgente-tecnica, e poi per descriverla a fondo servirebbe un altro racconto, forse due, probabilmente tre...
RispondiEliminaChe ci fosse una Mina bis l'avevo capito...non capivo " a parte tutto"...sarà un incipit da registrazione notturna car movie recording...mi focalizzo sui particolari sbagliati, scusa! Alla fine il senso del post l'avevo capito...alla fine ho capito pure che il tuo stile è criptico perché tu racconti i particolari piuttosto che la storia...e alla fine i particolari sono la storia, nascondono l'insieme ma danno il senso, come dici tu. Un altro racconto, altri due, altri particolari... Mina bis non potrà più sfuggirci.
RispondiEliminaF.