Il mare non cambia mai....

E continuerò a leggere libri, a sottolineare pensieri, a camminare sulla spiaggia fuori stagione, ad accatastare ricordi sul pavimento e nel cuore, a respirare la libertà, a sognare, a stare in silenzio, a inondare di parole, a spacciare biglietti da visita, a guardare il MCS, a mangiare piadina e bere Sangiovese, ad ostinarmi nell’essere me stesso, a scrivere, a faticare, a godermi attimi sempre più rari, a stringere lei che cresce alla stessa velocità con cui cresce il mio amore.



Fragole e sabbia con le iniziali ricamate all’altezza del quinto bottone che si perdono nel tempo, caffè in autogrill, tastiere di computer e giacche troppo strette, il sapore dell’impossibile, il futuro, il passato, il presente a tratti, in un miscuglio di anni frenetici che non passano mai.

Il gusto per il paradosso, l’Alfa Romeo.

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