Per Silvio c'è Bagnasco, per tutto il resto ci pensiamo noi....

Il Cardinal Bagnasco ha richiamato con forza i "politici licenziosi", il riferimento evidente a Silvio Berlusconi non può essere messo in dubbio.
Chiaro, non mi sarei aspettato nulla di diverso, che deve fare la Chiesa? Benedire una morale libertina? Dire che avere una vita sentimental/sessuale fuori dagli schemi è cristianamente parlando un bene? Assolutamente no, il Cardinal Bagnasco ha fatto ciò che doveva fare e pure con discreto stile.
Quindi sacrosanta ingerenza nella morale da parte di chi si occupa di questo a tempo pieno.
Vi ricordo che il Santissimo Padre pochi giorni fa ha preso una netta posizione contro i preti pedofili, magari la politica avesse la forza e la dignità di prendere posizioni così chiare contro chi in nome della stessa diciamo "sbaglia".
Quello che invece fa veramente ridere è la posizione dei "preti laici", quelli della morale alterna, quelli del va bene l'ingerenza pro domo mia, quelli insomma del partito Espresso Repubblicano.
Gli stessi insomma che attaccano la Santa Chiesa quando legittimamente un governo decide di concedere benefici fiscali in cambio di sussidiarietà, benefici che ritornano più che compensati in servizi al sociale che lo Stato non sarebbe assolutamente in grado di gestire a parità di spesa.
Gli stessi insomma che chiedono al Bagnasco di turno di tacere quando Cristianamente attacca e combatte la scelta del sig. Englaro.
Gli stessi insomma che si stracciano le vesti e parlano di ingerenza indebita quando il Papa, da capo dei Cattolici, spende parole esplicite contro le politiche a favore dell'aborto.
Gli stessi che ridicolizzano, dalle pagine patinate dei loro settimanali illuminati di radicalismo, la difesa da parte della Chiesa della famiglia  tradizionale fondata sul Matrimonio.
Gli stessi per intenderci che osannavano il padre della riscossa Spagnola, tal Zapatero, e le sue politiche anti-morale e anti-cattoliche.
Gli stessi che cercano di far passare tutti i discepoli di Cristo per una cloaca di pervertiti perchè al loro interno c'è chi si è macchiato di reati di pedofilia, al solo scopo di attaccare l'Istituzione Chiesa e tutto quello che Essa rappresenta.
Gli stessi che incensano i cavalieri della droga libera, gli stessi che idolatrano i Gay Pride, gli stessi che la pace va bene ma se bombardi la Libia o la Serbia le bombe sono molto meno pesanti, gli stessi che se muore un Palestinese è un martire, se schiatta un ebreo è giustizia.
Insomma gli stessi che vorrebbero sostituire Dio con Eugenio Scalfari, San Pietro con Santoro e l'Arcangelo Gabriele con Travaglio, così da riscrivere il Vangelo in diretta Rai su di un Moleskine tutto nero, con una rubrica dedicata a Bagnasco ma sottoposto al vaglio preventivo dell'ammissibilità etica, censore dedicato "PierLuigi pettina le bambole Bersani". 

2 commenti:

  1. Per un attimo ho creduto di leggere finalmente un post critico contro questo governo e il suo indegno premier e invece è bastato "svoltar" sul secondo periodo per imbattersi nella solita cloaca di invettive che hanno come denominatore comune l'odio verso la sinistra, qui peraltro presentata in una versione generalizzata e storpiata, come generalizzate e storpiate sono le posizioni cosiddette cattoliche, enumerate nella filippica.
    Sia che governi la destra, la sinistra, il centrino, in questo spazio i "comunisti" rimangono sempre il capro espiatorio a cui addossare le responsabilità per la mala gestione governativa.
    La Chiesa è un'istituzione estremamente complessa che agisce in ambiti molto diversi tra loro. Si può criticarla su alcuni aspetti senza per questo rinnegarla totalmente. L'elenco martellante che proponi è il risultato di un'operazione logica che può funzionare con soggetti estremamente semplici. Lo ripeto, la Chiesa è un soggetto troppo articolato e sfaccettato per ridurre le sue azioni al pari di quelle compiute da un individuo o da un partito.
    Di fronte a una crisi economica insostenibile quello che fa o dice l'opposizione, è obiettivamente secondario, un male minore tra i tanti ben più gravi!
    Parafrasando la battuta di Bersani: "qui si sta a pettinare le bambole!".
    Italo

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  2. Caro Italo,
    io non odio la sinistra, o le sinistre visto che ci tieni a distinguere, semplicemente le combatto idealmente da sempre. Detto questo aggiungo che le quattro righe che ho postato sopra, non vogliono essere affatto un "capro espiatorio...a cui addossare la mala gestio del governo". Scusami, dove leggi questo? Ho voluto semplicemente evidenziare la mala fede e la faccia tosta dei comunisti nostrani (scusami ancora, ma generalizzando mi piace chiamarli con il loro nome!).
    Quello che voglio stigmatizzare è che quando la Chiesa, di cui non nego affatto la complessità e tantomeno le mille sfaccettature del proprio essere, facendo il suo "mestiere" cerca di contrastare posizioni anti-cattoliche(e quelle elencate lo sono tutte che ti piaccia o meno) non c'è nessuno che si sognI di entrare nel merito di quanto dice, semplicemente si risponde: non ingerire, zitta tu.
    E ancor più grave è che a questo tentativo di mettere il bavaglio si sommano velate minacce di togliere "benefici" terreni.
    Quando invece la Chiesa, in maniera del tutto legittima, critica il Silvio nazionale... Osanna! Parliamo, discutiamo, Bagnasco Santo Vivo, chi puo' parlar di morale se non loro. Non è invettiva, è un dato di fatto, negarlo significa prenderci in giro.
    Questo volevo dire, non altro, non ho parlato di economia, non ho detto che questo scorcio di legislatura mi piace, ho solo raccontato un fatto evidente.
    Tu dici che quello che fa o dice l'opposizione è un "male minore tra i tanti ben più gravi", ok, se magari però l'opposizione proponesse qualcosa di concreto ed efficacie anzichè inseguire gli Angeli, forse oggi questo Governo avrebbe un'alternativa.

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